I Certificati di conoscenza della lingua italiana (CELI) sono certificati dell'italiano generale che si rivolgono ad adulti scolarizzati.
Attestano competenze e capacità d’uso della lingua e sono spendibili in ambito di lavoro e studio.
I CELI sono distinti a loro volta secondo specifiche tipologie d’utenza in CELI immigrati e CELI adolescenti.
La distinzione avviene in particolare in termini di generi testuali e compiti che sono selezionati in base alle caratteristiche esperenziali e ai bisogni di ciascuna tipologia di utenza, lasciando sostanzialmente invariati i metodi adottati all’interno delle prove d’esame.
Tali diverse tipologie di esami hanno in comune il riferimento ai livelli del QCER, i metodi di verifica (che sono quelli tradizionalmente utilizzati in contesto di certificazione) e lo stesso rigore nel seguire le fasi del processo di elaborazione di esami di certificazione.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca riconosce il CELI 3 come certificato valido per attestare la conoscenza della lingua italiana necessaria per iscriversi all’Università in Italia nel contingente che ciascuna Università destina agli studenti stranieri.
Il CELI 4 e il CELI 5 vengono altresì riconosciuti come certificati validi per attestare la conoscenza della lingua italiana a parità di condizioni con gli studenti italiani. Ogni Facoltà può ovviamente richiedere specifici test di ingresso.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali riconosce i Certificati CELI in contesti di immigrazione e ne favorisce la diffusione attraverso la promozione di interventi mirati all’apprendimento della conoscenza della lingua italiana da parte di cittadini extracomunitari adulti e minori regolarmente presenti in Italia,
Sia lo Stato greco che lo Stato turco riconoscono i certificati CELI come titoli linguistici validi nella pubblica amministrazione.